Franco Vecchio
Dott. Franco Vecchio
Medico Neurologo e Neurogeriatra
Il Dott. Franco Vecchio è un medico neurologo con una lunga esperienza clinica, maturata in oltre quarant’anni di attività nel servizio sanitario pubblico. Si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Padova nel 1982, con il massimo dei voti e la lode, presentando una tesi clinico-epidemiologica sulle ischemie cerebrali focali. Presso lo stesso Ateneo ha poi conseguito la specializzazione in Neurologia (1986) e in Geriatria e Gerontologia (1991), entrambe con il massimo dei voti, approfondendo in particolare i disturbi cerebrovascolari nel giovane adulto e le crisi epilettiche nell’anziano.
Nel corso della sua formazione ha inoltre completato un Corso di Perfezionamento in Terapia Antalgica, ottenendo il massimo dei voti, e ha svolto attività clinica e di ricerca presso la Clinica Neurologica dell’Università di Padova dal 1983 al 1990.
Nel suo percorso professionale ha ricoperto ruoli come specialista ambulatoriale e dirigente medico in diverse ULSS del Veneto, tra cui Badia Polesine, Cittadella e l’Ospedale Civile di Mirano, dove ha lavorato per oltre trent’anni con incarico a tempo pieno e indeterminato nella disciplina di Neurologia.
Il Dott. Vecchio ha maturato una solida esperienza in neurologia generale e nelle principali patologie del sistema nervoso, con competenze specifiche in:
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Malattie cerebrovascolari, con particolare attenzione alla prevenzione e alla diagnosi strumentale (inclusa l’esecuzione di EcocolorDoppler dei tronchi sovra-aortici)
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Disturbi cognitivi e demenze, con un approccio integrato alla diagnosi e alla presa in carico del paziente, anche nell’ambito dei Centri per i Disturbi Cognitivi e le Demenze (CDCD)
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Malattia di Parkinson e disturbi del movimento
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Cefalee ed epilessie
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Disturbi psicosomatici e legati allo stress, come ansia, fobie, alterazioni dell’umore, attacchi di panico e somatizzazioni
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Disturbi del sonno
La sua attività è da sempre improntata a una visione attenta della persona nella sua globalità, con un’attenzione particolare al contesto familiare e sociale in cui il paziente vive